Recensione Mitsubishi Outlander Phev

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Prime impressioni alla guida della mia nuova mitsubushi outlande phev.
Ieri ho ritirato presso il concessionario di Faenza questa macchina che merita di essere inserita nella pagina dedicata alla tecnologia per via di tutti gli accorgimenti di cui dispone e che la rendono unica nel suo genere.
Si tratta di un Suv 4 x 4 Ibrido che dispone di due motori elettrici uno anteriore ed uno posteriore e di un motore termico a benzina da 120 Cv che viene chiamato in causa solo a batterie scariche, se si superano i 120 kmh o se si preme a fondo il pedale del gas per accelerazioni improvvise.
Ho seguito la mitsubushi outlande phev per anni ed ho guardato tutti i filmati sul web ma in ogni prova che ho visto l’auto veniva utilizzata su dei rettilinei infiniti o su strade pianeggianti.
Quindi questa mattina al mio risveglio la domanda che mi girava in testa era riuscirò a percorrere tutta la strada che mi separa dal luogo di lavoro calcolando che è piena di salite e discese con un pieno di carica delle batterie?
Sono sceso in garage come colui che parte per un’eplorazione ai confini dello spazio ho scollegato il cavo di alimentazione che durante la notte in circa 5 ore aveva caricato al 100% le batterie e sono salito in macchina.
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L’abitacolo è molto ampio e ben rifinito, la scelta degli interni in pelle chiari appaga molto la vista speriamo che mio figlio abbia pietà di me.
Col pulsante dello start avvio la macchina e già si capisce che qualcosa è cambiato perchè il motore è acceso ma essendo elettrico non si sente assolutamente niente.
Imposto sul monitor touchscreen la schermata che mi permette di vedere come lavorano i tre motori
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Appena inserisco la retromarcia sul monitor appare la visuale della telecamera che rende la manovra la più semplice del mondo anche se tre gatti, a causa del non rumore restano impalati e si spostano solo all’ultimo.
Abito parecchio in alto e quindi i primi km sono tutti in discesa. In quelle più ripide servendomi delle palette poste sul volante (ci sarebbe anche una posizione apposta del cambio automatico) posso giocare con il freno motore che mi permette di risparmiare i freni e al contempo mi ricarica la batteria.
Questo accorgimento fa si che arrivo in fondo con la batteria ancora completamente carica ma ora inizia la salita ed qui che vi voglio ingegneri Mitsubishi…..
Inizio a salire e sul croscotto vedo con stupore che sto ancora viaggiando in Eco images e che il termico entra in funzione solamente se spingo forte sul gas ma scollinando mi accorgo che questa volta la batteria è scesa di almeno una tacca. Poco male perchè ora devo fare altre discese e salite e poi i conti li faremo alla fine.
I km percorsi sono stati in tutto 23 son salito e sceso almeno 4 volte e all’arrivo la batteria era al 80%.
Nella pagina dei consumi la macchina mi ha dato anche il voto e posso dirvi che sono stato bravo ma potevo fare anche meglio.
Finito di lavorare ho fatto altri giri e son tornato a casa e la batteria mi ha portato fino a 2 km dalla meta, poi ha lasciato l’ultima fatica al termico. In totale penso di aver percorso circa 65 km e credo di aver consumato un’inezia di benzina (il computer di bordo dice 2,5L per 100Km di media ma bisogna calcolare che sono venuto a San Marino da Faenza utilizzando il solo termico).
Oltre ai consumi la macchina ha un sacco di tecnologia a bordo tra le quali posso segnalare l’avviso acustico e visivo se si supera la linea di mezzadria senza mettere la freccia, l’avviso se l’auto davanti frena all’improvviso, regolazioni elettriche dei sedili e la possibilità di impostare tutte le proprie preferenze sul computer di bordo. E’ addirittura selezionabile il modo in cui salgono e scendono i finestrini.
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L’auto inoltre dispone anche della possibilità di essere collegata con i telefoni smartphone i quali possono gestire l’aria condizionata, la carica dell’auto, i finestrini ecc da remoto tramite un app scaricabile dal sito della Mitsubishi. Per registrarti devi avere un codice e una pasword che vengono consegnati con la chiave al momento della consegna.
A bordo nascosta da qualche parte c’è anche una bella ragazza che con una voce tutt’altro che meccanica ti guida con la gestinone delle chiamate del cellurare collegato in bluetooth e alla gestione della rubrica telefonica. Una vera chicca per chi non ha mai provato nulla di simile ho inserito dei numeri in rubrica solo rispondendo a voce a delle semplicissime domande della mia nuova “segretaria”.
In conclusione sono molto molto contento del mio acquisto e mi scuso se vi ho annoiato con la mia recensione. Domani è un altro giorno e mi sa tanto che ne ho ancora parecchie di cose da imparare sulla macchina….

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Un commento su “Recensione Mitsubishi Outlander Phev

  1. riparazioniarcade il said:

    Oggi 23 Febbraio sono tornato dal benzinaio il quale non mi vedeva dal 9 Gennaio. In tutti questi giorni io e la mia macchinina abbiamo percorso 1424 km per un consumo medio di 42,41 km con un litro di benzina.
    Visto che ero praticamente a secco avevo già pronte due carte da 50,00€ ma alla fine per il pieno me la sono cavata con appena 52,00€ . La cosa buffa è stata che il benzinaio appena è scattata la pompa non mi ha fatto il solito tocchettino per metterne il più possibile mi ha guardato e mi a detto spero di vederti un po prima la prossima volta ahahahah

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